Sappiamo che Giuseppe Maretto è nato a Milano il 26 marzo 1908. Purtroppo si conservano ben poche informazioni sulla sua carriera e sulla sua vita privata. È divenuto celebre soprattutto come scultore, autore di busti, ritratti, medaglie e opere di genere. Le sue opere si trovano perlopiù in Gallerie e collezioni private. Fra le opere pubbliche ricordiamo, invece, la Fontana di Sant’Antonio a Milano in via Farini - la Casa Della Fontana in viale Vittorio Veneto - L’Invenzione della Croce nella chiesa di San’Elena a Milano - La Santa Lucia nel Duomo di Milano, e molte altre sculture al cimitero monumentale di Milano. Come smaltatore, si cimenta invece in una tecnica simile a quella del Guidi e che chiama “Champlevé  a taglio molle”, consistente nell’asportazione di incavi attorno alle figure. Nel 1959 stampa dei libricini con descrizioni in 5 lingue europee, dal titolo “Qualche Smalto di Giuseppe Maretto” (vedi sotto in formato pdf). Le numerose foto a colori delle sue opere appaiono come sgraffiti intorno alle figure, altre son in campo pieno; gli smalti illustrati nel libro sono prevalentemente “Champlevé in taglio molle”, oltre ad alcuni smalti eseguiti con la tecnica giapponese “Musen-Shippō”  (Cloisonné senza fili; si veda la descrizione qui). L’artista è morto nel 1984.